DI AGNIESZKA WINIARSKA
Serata alla ricerca di relax e buon gusto. E così sono andata a provare un ristorante che mi ha sempre incuriosito.
Me Compari Turiddu è situato nella zona storica di Catania. Il locale si distingue per la sua atmosfera rilassante e il carattere originale, caldo e accogliente degli interni con eleganti accenni contemporanei che creano un insieme accattivante.
Tovaglie ricamate e tovaglioli di stoffa con una fantasia floreale fanno tornare in mente quelle giornate in cui, dopo scuola passavi a trovare la nonna che ti accoglieva amorosamente con un pranzo delizioso il cui odore invadeva la stanza.
Bello il dehors con piante ornamentali a fare da separatori e creare la giusta intimità tra i vari commensali.
Un menu vario, ricco di piatti tradizionali, alcuni rivisitati e percorsi legati al territorio da provare e riprovare. Personale molto cortese e professionale a partire dalla titolare Roberta Capizzi che con una grande passione e preparazione accompagna i clienti in un bellissimo viaggio sensoriale nel gusto.
Grande attenzione alle materie prime, la stagionalità, la qualità. Nulla è lasciato al caso. E ovviamente perfetta osservanza delle regole vigenti in materia di Covid.
Piacevole e gustoso il benvenuto in una originale presentazione con dei paninetti, olive, pomodori secchi tutto di grande qualità.
Dall’ottima carta vini ho scelto un vino spumante XIB della Tenuta dell’Abate del quale avevo già ho sentito parlare e avevo voglia di assaggiare. Scelta che non mi ha deluso, molto piacevole e facile da bere in una serata calda. Perfetto come aperitivo ma non solo. Con un colore giallo paglierino , dal profumo fresco di agrumi e zagare. Un vino di grande sapidità e freschezza con una beva che risulta piacevolmente vivace.
Ho abbinato un insalata di mare dove un leggero pizzicore dovuto alle bollicine ha ripulito bene il palato dalla grassezza del olio presente lasciando armonia in bocca senza prevalenza del cibo o del vino. Devo dire che il vino si è difeso molto bene anche con il secondo piatto che ho scelto, un tagliere di formaggi freschi e di media stagionatura, anche in questo caso piatto e bollicine si sono legati in modo abbastanza armonioso.
Peccato di gola finale con uno straordinario gelato al cioccolato.
Sicuramente questa sera ho fatto due scoperte non indifferenti. Il vino che ho degustato al ristorante già si fredda nel mio frigorifero perché ho ricomprato subito un paio di bottiglie e al ristorante tornerò a breve a assaggiare altre pietanze e con grande piacere ritrovare il personale che non mi è rimasto indifferente.
Ciao e alla prossima.